Sotto un primo aspetto, muovendo dall'osservazione che, in diversa misura, tutti possono contribuire al progredire della società, risulta evidente che, a lungo andare, l’esclusione dei “diversi” non farebbe altro che ritardare o addirittura impedire uno sviluppo armonico della specie umana.
“Credo che alla fine del secolo l'uso delle parole e l'opinione delle persone di cultura saranno cambiate a tal punto che si potrà parlare di macchine pensanti senza aspettarsi di essere contraddetti.”
“Le persone che non fanno errori mancano di temerarietà e di spirito di avventura. Essi sono i freni sulle ruote del progresso.”
“Il progresso non viene creato da persone contente.”
“La conoscenza e il progresso sono i frutti dell'azione.”
“La letteratura rimane una delle migliori garanzie per sperare in un qualche tipo di progresso nella nostra società ipertecnologica.”