“Ogni scrittore ha delle consuetudini. Georges Simenon scriveva un romanzo in ventun giorni, poi andava a donne. (Aneddoto raccontato da Enzo Biagi).”
“La poesia non è niente più che l'intensificazione o l'illuminazione di obiettivi comuni e dei fatti di ogni giorno fino a che essi brillano della loro singolare natura, fino a che possiamo sperimentare il loro potere, fino a che possiamo seguire i loro passi nella danza, fino a che possiamo discernere che ruolo giocano nel Grande Ordine dell'Amore. Come si ottiene ciò? Mandando a farsi fottere la sintassi.”
“Credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi.”
“Quando un nuovo libro è stato pubblicato, leggine uno vecchio.”
“Hollywood è piena di gente che scrive, ma non sa leggere. Se sapesse leggere smetterebbe di scrivere.”
“A Hollywood le colline sono piene di gente che ha imparato a scrivere, ma evidentemente non sa leggere. Se potessero leggere quello che producono, smetterebbero di scrivere.”