L'uomo, l'animale più coraggioso e più abituato al dolore, in sé non nega la sofferenza; la vuole, la ricerca perfino, posto che gli si indichi un senso di essa, un "perché" del soffrire. L'assurdità della sofferenza, non la sofferenza, è stata la maledizione che fino ad oggi è dilagata su tutta l'umanità – e l'idealeascetico offrì ad essa un senso!
“Dopo aver suonato Chopin, mi sento come se avessi pianto su peccati che non ho mai commesso e mi fossi afflitto per tragedie che non ho mai vissuto.”
“Dove il Doloredimora il suolo è sacro.”
“Le disgrazie che sopportiamo vengono dall'esterno, sono accidenti. Ma soffrire per un nostro errore - ah! - questo è il dolore più acuto che si possa provare nella vita.”
“Dovunque c'è il dolore qui santa è la terra.”
“Il dolore è la suprema emozione di cui è suscettibile l'uomo.”