L'uomo, l'animale più coraggioso e più abituato al dolore, in sé non nega la sofferenza; la vuole, la ricerca perfino, posto che gli si indichi un senso di essa, un "perché" del soffrire. L'assurdità della sofferenza, non la sofferenza, è stata la maledizione che fino ad oggi è dilagata su tutta l'umanità – e l'idealeascetico offrì ad essa un senso!
“Se Dio è tutto, non dà gioiaessere parte di questo tutto.”
“Le tristezze non furono fatte per le bestie, bensì per gli uomini; ma se gli uomini ne soffrono troppo, diventano bestie.”
“Sedere soli la notte e offrire alla luna di raccontarle i nostri dolori; dormire soli la notte e invocare i grilli a confidare i nostri rimpianti.”
“La sofferenza è stata data agli uomini perché la trasformassero in canzoni.”
“I desideri smodati sono fonte di sofferenza, e la felicità della vita comincia solamente dove essi finiscono.”