“Segni della nobiltà: non pensare mai di screditare i propri doveri a doveri per tutti, e non voler rinunciare, non voler dividere la propria responsabilità; considerare come propri doveri i propri privilegi e il loro esercizio.”
“Non possiamo essereCristiani, e meno che mai Cattolici, se vogliamo allo stesso tempo essere razionali ed onesti.”
“Nulla assomiglia tanto a una donna onesta quanto una donnadisonesta della quale tu ignori le colpe.”
“Beato colui che, lontano dalle cure cittadine, come gli uomini dell'età più antica, ara i campi paterni con buoi che gli appartengono.”
“Fai quattrini, onestamente, se puoi, e se no, come ti capita.”
“Vita integra e libera da colpe.”