“La pancia è la ragione per la quale un uomo non si può considerare un dio.”
“Se tanto ti turba dover abbandonare una vita minuziosamente infelice, vorrà dire che il bilancio ne è stato, contro ogni apparenza, in attivo; e che il semplice respirare e guardare la luce ti compensò d'ogni strazio. Convinciti dunque, finché respiri e guardi, che sei beato e perfetto: un irripetibile dio.”
Mai saprò decidermi, riguardo all'umanità, se considerarla, come diceva Melville, "un'accozzaglia di duplicati" oppure un sempre nuovo caleidoscopio di prodigi inconfrontabili.
“Solo l'infelicità è degli uomini, la disperazione è di Dio.”
“Il benessere ha corrotto l'umanità.”
“Se Dio esiste chi è? Se non esiste, chi siamo?”