“Esiste una morale dei signori e una morale degli schiavi - mi affretto ad aggiungere che in tutte le civiltà superiori e più ibride risultano evidenti anche tentativi di mediazione tra queste due morali e, ancor più frequentemente, la confusione dell'una nell'altra, nonché un fraintendimento reciproco, anzi talora il loro aspro confronto - persino nello stesso uomo, dentro la stessa anima.”
“Washington, la capitale di una nazione la cui teoria di governo, ci viene insegnato, poggia sulle fondamenta dell’inalienabile diritto alla vita, della libertà e della ricerca della felicità!”
“Se lo schiavista è crudele la colpa non è sua, quanto del sistema in cui vive. Egli non può che subire l’influenza delle abitudini e delle regole sociali che lo circondano. Se sin dall’infanzia gli viene insegnato da tutto ciò che vede o sente che la schiena dello schiavo è fatta per ricevere bastonate, non potrà cambiareopinione negli anni della maturità.”
“Chi trattava con maggior indulgenza i propri schiavi veniva ricompensato con migliori risultati sul lavoro.”
“Lincoln ha liberato gli schiavi quanto? 130 anni fa? E quanto cazzo gli ci vuole per integrarsi...”
“La schiavitù in quanto tale, considerata nella sua natura fondamentale, non è del tutto contraria alla leggenaturale e divina. Possono esserci molti giusti titoli alla schiavitù e sia i teologi che i commentatori dei canoni sacri vi hanno fatto riferimento. Non è contrario alla legge divina che uno schiavo possa esserevenduto, acquistato, scambiato o regalato.”