“La critica più aspra. Si critica più aspramente un uomo, un libro, quando se ne disegna l'ideale.”
“Censurare la critica vuol dire mettere a tacere la libertà.”
“Nella fase dell’ascesa tutti ti amano, o ti sopportano. Poi comincia l’opposizione.”
“Non criticare e non parlar male di coloro che lavorano con te. Questo provoca disordine e ferite molto lunghe da medicare e guarire.”
“Criticare è valutare, impadronirsi, prendere possesso intellettuale, insomma stabilire un rapporto con la cosa criticata e farla propria.”
“Trovo che il dolore di una piccola critica, anche se infondata, è più acuto del piacere di molte lodi.”