“Il suo cuore era in costante e turbolenta rivolta. Le più grottesche e fantastiche ambizioni lo braccavano la notte nel letto. Il suo cervello tesseva un universo di ineffabile lusso mentre l’orologio ticchettava sul lavabo e la luna bagnava di luce i suoi vestiti ammucchiati sul pavimento. Ogni notte accresceva quest’intreccio di fantasie finché la sonnolenza non si chiudeva con un abbraccio incurante su qualche vivida scena. Per qualche tempo questi sogni ad occhi aperti gli procurarono uno sfogo per la sua immaginazione; erano un soddisfacente indizio dell’irrealtà della realtà, una promessa che la saldezza del mondo era di sicuro fondata sulle ali di una fata.”
“Un libro, un romanzo, per me comincia sempre in modo molto vago. Come una nuvola nella mia immaginazione. Appare alla mia vista senza una ragione. È informe. Inafferrabile.”
“E' solo mentre scrivo le parole sulla carta, che scopro cos’è, cosa significa, cosa sta cercando di dirmi.”
“La vita mi aveva insegnato cosa fosse vero, e sapevo che tutto quello che gli uomini riescono ad immaginare lo sanno anche realizzare, per questo ero terrorizzato.”
“Non è la realtà che conta in un film, ma quello che l'immaginazione può fare.”
“L'uomo è in grado di fare ciò che non è in grado di immaginare.”