“Che s'aspetti non so, né che s'agogni,Italia, che suoi guai non par che senta:vecchia, otïosa et lenta,dormirà sempre, et non fia chi la svegli?”
“Or chi pria leverà d'Italia il gridoSpezzando il vario, infame, antico freno?Di martiri e d'eroi famoso nido,Voi Modena e Bologna.Oh al dì serenoDi libertà cresciute, anime altereTra i ceppi sanguinanti e gli egri esigliE gli orrendi martòri in prigion nere,Voi ne' tedeschi e ne' papali artigliChi più mai renderà, poi che un volereRaccoglie alfin de la gran madre i figli?”
“In Italia sono in vigore duecentomila leggidiverse, per fortuna temperate da una generale inosservanza.”
“Chiedete a un italiano se preferisce avere un ospedaleefficiente o bombardare la Libia, se vuole dei trasporti pubblicimoderni o la guerra ai talebani, se desidera eliminare le province o ridurre gli insegnanti di sostegno ai bambinidisabili. La sua risposta sarà sempre diversa da quella dei politici.”
“L’Italia investe continuamente in infrastrutture di acciaio e cemento, binari, autostrade, ponti, gallerie: strutture per camion vuoti e macchine con una persona a bordo.”
“Il governo dell’Italia deve affrontare prima i problemi nazionali e poi i rapporti internazionali, ma mai a scapito dei suoi interessi. ”