“Nel confrontarsi il corrotto si erge a giudice degli altri: è lui la misura del comportamentomorale.”
“Devi vivere la tua vita, non importa ciò che la gente dice.”
“Le religioni che chiamiamo false erano una volta vere.”
“A giudicarmi non ci devi provare. Non sai che cazzo ho dovuto passare.”
“La rivoluzionefrancese? Troppo presto per formulare un giudizio!”
“Se rifiuterai una sensazione senza ben distinguere fra ciò ch'è dovuto a opinione, ciò che attende conferma, ciò ch'è presente con evidenza in base a sensazione o ad affezione o a un qualunque atto di intuizione rappresentativa della mente, finirai col confondere anche le altre sensazioni con opinione vana, e non riuscirai più ad usare alcun criterio di giudizio. E se nelle nozioni fondate sull'opinione tu farai valere ugualmente sia ciò che attende conferma sia ciò che non riceve conferma, non potrai sfuggire all'errore, perché non ti sarai liberato assolutamente dall'ambiguità nel giudizio circa la verità o falsità di una conoscenza.”