“C’è della gente che prova una grande voluttà nell’andare su tutte le furie, quasi godendo delle offese subite. Poi, si capisce, ne prova un fierorimorso e, se è intelligente, capisce di essersi scaldata dieci volte più del necessario.”
“Non c'è tempo per fermarsi a dolersi di quello che é stato quando non c'eravamo. Andare avanti é l'unica direzione concessa. Altrimenti Dio ci avrebbe messo gli occhi di lato. Come i pesci.”
“Rimorso significa morsicato due volte: ed è questa la sensazione che si prova.”
Era il “nostro” vizio, questo: d’andare avanti con le teste sempre voltate all’indietro.
“Vecchio, lungo Rimorso... Potremo soffocarlo, lui che s'agita, vive, si contorce, e si nutre di noi come il verme dei morti, come dei gelsi il bruco? Potremo soffocare il Rimorso implacabile?”
“Tutto induce all'impazienza. Forse portiamo in noi il rimorso di una vita troppo lunga, riguardo alla specie, per come la usiamo.”