“Il modellosocialeeuropeo, nelle sue versioni più riuscite, è tuttora ineguagliato. È il migliore, di gran lunga. E non solo in base a criteri etici, o valoripolitici, ma anche per la sua efficienzaeconomica. Sono gli altri a dover imparare da noi.”
“Ai giovani dico sempre: siate europei, non italiani.”
“Nel Nord del continente i debiti e lo spread alti delle nazioni del Sud sono considerati peccaticattolici.”
“L’Europa è il primo insieme economico del mondo. E’ lungi dall'esserlo sul pianopolitico. Ne paga il prezzo.”
Esiste una visione minimalista, commerciale, "apolitica" dell’Europa, che non vede in essa altro che un mercato, che uno spazio monetario senza governance, che una somma di regole, e fa dell'Unione un'entità senz'anima e senza progetto al di fuori di quello di accogliere i candidati che bussano alla sua porta. I suoi promotori vogliono l’Europa a patto che cammini lungo i muri, riduca il suo budget, diminuisca le sue ambizionipolitiche.
“A breve o a lungo termine, tutto ci ordina di unirci, il realismo politico, l’idealedemocratico tanto quanto il nostro proprio interesse! Unirci per pesare sul destino del mondo.”