“Anche un’onda smette di essere tale. Anche un’onda, in un solo istante, smette di essere un’increspatura di mare per andare a quietarsi dentro le profondità delle acque. Forse per questo, le si presta attenzione. Forse è per questo che, quando si sta a bordo di un battello affacciati alla ringhiera, si sta quasi sempre lì, a cercare quel piccolo biancore. Vicino o lontano che sia. Si sta lì a osservare quell’esile piegatura d’acqua vibrare in infinite gocce e poi dissolversi. Si resta, anche durante un viaggio dalla breve durata, a vederle prima irrequiete e poi esauste ritornare a essere solo mare. Nessuna formulamatematica, elaborata per spiegare la natura di quel moto, alle volte costante e ripetitivo, altre improvviso e irruente, può impedire che ci si affacci e, seppure distrattamente, ci si metta a cercarla all'orizzonte. Un’onda. Un’altra piccola onda.”
“I ricordi non devono mai essere confrontati, solo custoditi e messi via senza lasciare che interferiscano nel delicatissimo meccanismo dello stupirsi.”
- La "u" e la "a" si aggiungono insieme e diventa stupore. Per esempio, uno vede una bella donna e dice “ua”. Per esempio, arriva il direttore da Milano che uno non si aspettava assolutamente che potesse arrivare da un momento all'altro...– Ua. – No, uaaaaaa!
“Qui, a guardare null'altro è più che il pacifico stupore. Perchè, che cosa dire? sono segni senza paragone; sono al cuore i segni di un profondo senza nome. Non c'è che sprofondare.”
“È una bella cosa riscoprire la meraviglia - disse il filosofo. - L'astronautica ci ha fatto tornare tutti bambini.”
“Riempiti gli occhi di meraviglie, vivi come se dovessi caderemorto fra dieci secondi! Guarda il mondo: è più fantastico di qualunque sogno studiato e prodotto dalle più grandifabbriche.”