“In Rete funziona solo la spontaneità, se sei costruito si vede.”
“Portare un’intera organizzazione a comprendere l’importanza dei social media può essere un impresa titanica. Richiede tempo, ma soprattutto metodo, oltre alla consapevolezza che bisogna progettare l’ingresso graduale dei social media in azienda, partendo dagli obiettivi di business e dalla predisposizione di regole condivise e programmi di apprendimento multilivello.”
“I social network devono il loro successo in termini di coinvolgimento dell’utente.”
“Chi prova a spostare investimenti dalle attività tradizionali a quelle sui nuovi media, inizia a interrogarsi sulla loro misurabilità. Si parla con sempre più insistenza di ROI (Return On Investment, ritorno sugli investimenti) con la pretesa di voler trasformare magicamente i liker, un tempo conosciuti come fan, e i follower in clienti. Senza aver ben chiari gli obiettivi di business e in un contesto aziendale ai limiti dell’anarchia e dell’improvvisazione.”
“I social media richiedono attività durature e continuative con l’obiettivo di creare una connessione emotiva tra l’azienda, le sue persone e le altre persone attive che abitano questi luoghi.”
“Quando parliamo di attività di comunicazione attraverso i social media dovremmo avere in mente non uno strumento tecnologico, né un canale di distribuzione, ma attività tese a generare uno scambio di valore tra persone.”