“La letteratura agisce sulle fibre nervose di chi s’imbatte nel fortunoso incontro tra un libro e la propria vita. Sono appuntamenti che non si possono prenotare né raccomandare. A ogni lettore spetta la sorpresa di fronte alla mescola improvvisa tra i suoi giorni e le pagine di un libro.”
“Alcune storie iniziano in modo così affascinante, che difficilmente osi continuare a leggerle.”
“Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica.”
“Serve a qualcosa imparare a leggere, quando l’odore della carne si sente anche da lontano?”
“Chi non legge resta uno stupido. Anche se nella vita sa destreggiarsi, il fatto di non ingerire parole scritte lo condanna ineluttabilmente all’ignoranza, indipendentemente dai suoi averi e dalle sue attività.”
“L'ultimo libro di Hannibal Lecter l'ho letto tutto d'un fiato, anzi l'ho divorato.”