“Se volete viaggiare in allegria, come piace a me, trovatevi dei bravi italiani come compagni di viaggio.”
“Il mondo si aspetta da lui che sia furbo, cinico, opportunista. Refrattario alle regole.”
“Quando un italiano viene al mondo non solo è già gravato, in culla, di oltre 20.000 euro di debitopubblico, la sua parte di bancarotta statale, ma pure di una quota equivalente di stereotipo nazionale.”
“E' più onesto riconoscere che l’autoindulgenza è un peccatuccio nazionale, e non soltanto un vizio dei nostri rappresentanti in Parlamento o nel sindacato o perfino nella filodrammatica parrocchiale.”
“La violenza costante della battaglia politica è una conferma della faziosità dell’italiano, del suo perenne dividere il mondo in bianco-e-nero, guelfo-e-ghibellino, imperiale-e-repubblicano, e per venire a tempi più moderni cavouriani e mazziniani, laici e clericali, repubblichini e antifascisti, Don Camillo e Peppone.”
“Persiste l’idea atavica che la rrobba debba restare in casa: a prescindere dalla qualità degli eredi.”