Se vuoi curare la rabbia, non nutrirla. Di' a te stesso: "Ero solito arrabbiarmi ogni giorno, poi ogni due giorni, ora solo ogni tre o quattro giorni". Quando raggiungi trenta giorni offri un sacrificio di ringraziamento agli dei.
“Venite gente vuota, facciamola finita,voi preti che vendete a tutti un'altra vita;se c'è, come voi dite, un Dio nell'infinito,guardatevi nel cuore, l'avete già traditoe voi materialisti, col vostro chiodo fisso,che Dio è morto e l'uomo è solo in questo abisso,Le verità cercate per terra, da maiali,tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali;tornate a casa nani, levatevi davanti,per la mia rabbia enorme mi servono giganti.”
“La rabbia si alimenta con ogni genere di cibo.”
“Chi è arrabbiato a una festa è maleducato.”
“Qualcuno deve esserearrabbiato o nulla viene sistemato.”
“Nessuno dimentica mai dove ha sepolto l'ascia di guerra.”