“Trapattoni è uno che cura la squadra nei minimi particolari dal lunedì alla domenica. È uno che ti sta addosso e non ti dà respiro, che ti tiene sempre sulla corda.”
“Avendo sempre giocato in una squadra, mi sento a disagio quando vengo classificato tra i migliori a livello individuale.”
“L'Inter era una squadra leggendaria. C'erano giocatori come Facchetti e Mazzola, e in panchina c'era un totem come Herrera, con cui avevo parlato più volte e che mi convinse a lasciare il Bayern Monaco.”
“Sono un tifoso bianconero perché è il club che ha vinto di più nella storia del calcioitaliano, un po' come il Bayern da noi, e ha sempre avuto campioni e allenatori di grandissimo livello. Per questo motivo da sempre sono un suo sostenitore.”
“Il Milan è un affare di cuore, costoso, ma anche le belle donne costano.”
“Tutte le cose di cui mi occupo sono profane; ma il Milan è sacro.”