“Vorrei farmi carnefice, vorrei farmi becchinoper lacerarti, o secolo, quel manto d’arlecchino.”
“La critica onesta non significa nulla: quello che uno vuole è la passione sfrenata, il fuoco per il fuoco.”
“Il vero scrittore nuota abilmente in mezzo al mare di critiche rivolte alle sue opere, ci sguazza addirittura, ma non ci affoga mai. Il finto scrittore affogherà invece nel suo stesso mare di lacrime, trasportato dalla corrente del suo improduttivo piagnisteo.”
“Uno scrittore è qualcuno che prima di trinciare giudizi, le cose le apprezza per quello che sono.”
“Se suonassi la chitarra la gente mi prenderebbe molto più sul serio, ma la pressione sarebbe troppa quindi ho deciso di cantare e basta.”
“A favore dei critici. Gli insetti pungono non per cattiveria, bensì perché vogliono vivere anch'essi: così anche i nostri critici; essi vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore.”