"Tutto è pieno di dèi" diceva Talete all'alba della filosofia; all'altro capo, a quel crepuscolo cui siamo giunti, possiamo affermare, non solo per bisogno di simmetria, ma anche per rispetto dell'evidenza, che "tutto è vuoto di dèi".
“Ciò che un'epoca trova male, di solito è un contraccolpo inattuale di ciò che una volta fu sentito come bene, l'atavismo di un più antico ideale.”
“Come a un'era precristiana è seguita un'era cristiana, inevitabilmente sta per seguire un'era postcristiana.”
“Nel nostro tempo domina l'uomo-massa; è lui che decide.”
“Siamo in un momento di confusione e la nostra sincerità è quella di osservare, di cogliere qualcosa che sta accadendo, provare a rappresentarlo, divertendoci anche.”
“La storia di tutte le epoche, e di oggi in particolare, insegna che le donne saranno dimenticate se si dimenticheranno di pensare a se stesse.”