"Tutto è pieno di dèi" diceva Talete all'alba della filosofia; all'altro capo, a quel crepuscolo cui siamo giunti, possiamo affermare, non solo per bisogno di simmetria, ma anche per rispetto dell'evidenza, che "tutto è vuoto di dèi".
“Finita questa mostra, di luce elettrica non sentiremo più parlare.”
“Un giorno i posteri ricorderannoQuesta strana epoca, questi strani tempi, quandoLa comune onestà ordinaria era chiamata coraggio.”
“Questa è l’era delle epidemie. Afta epizootica, febbre catarrale, influenza aviaria, SARS, vie di trasmissione, zone soggette a restrizioni, aree di sorveglianza, vaccinazioni di massa: siamo ormai avvezzi alla terminologia del contagio.”
“Ci sono in ogni epoca degli individui che non pensano come tutti, cioè che non pensano come coloro che non pensano affatto.”
“Ci sono epoche e luoghi in cui essere nessuno è più onorevole che essere qualcuno.”