“La maggior parte delle religioni rendono gli uomini non migliori, bensì più cauti. Quanto vale questo?”
La Chiesa cattolica è consapevole del valore che riveste la promozione dell’amicizia e del rispetto tra uomini e donne di diversetradizionireligiose. Ne comprendiamo sempre più l’importanza, sia perché il mondo è, in qualche modo, diventato "più piccolo", sia perché il fenomeno delle migrazioni aumenta i contatti tra persone e comunità di tradizione, cultura, e religione diversa.
“Coltivare la spiritualità di comunione contribuisce a renderci più capaci di vivere il cammino ecumenico e il dialogo interreligioso.”
“Promuovete la vitareligiosa: ieri la sua identità era legata soprattutto alle opere, oggi costituisce una preziosa riserva di futuro, a condizione che sappia porsi come segno visibile, sollecitazione per tutti a viveresecondo il Vangelo.”
“La libertà religiosa, recepita nelle costituzioni e nelle leggi e tradotta in comportamenti coerenti, favorisce lo sviluppo di rapporti di mutuorispetto tra le diverseConfessioni e una loro sana collaborazione con lo Stato e la società politica, senza confusione di ruoli e senza antagonismi.”
La religione ci aiuta perché ci fa camminare in presenza di Dio; ci aiuta perché ci dà i Comandamenti, le Beatitudini; soprattutto ci aiuta – tutte le religioni, perché tutti hanno un comandamento che è comune – ad amare il prossimo. E questo “amare il prossimo” ci aiuta tutti per la pace. Ci aiuta tutti a fare la pace, a andare avanti nella pace.