“Il passato in fondo sarebbe tutto nero se nessuno se lo ricordasse piú.”
“Presto o tardi noi tutti scopriamo che i momentiimportanti nella vita non sono quelli annunciati, non i compleanni, le lauree, i matrimoni, non i grandiobiettivi raggiunti. Le vere pietre miliari sono meno pretenziose. Arrivano alla porta della memoria senza essere annunciate, cani randagi che entrano, annusano un po’ in giro e semplicemente non se ne vanno più. La nostra vita è misurata da questi momenti.”
“La scienza più necessaria è quella di non dimenticare ciò che si è appreso.”
“Nella specie umana, le acquisizioni dell’intelligenza si depositano e si sedimentano nella cultura, diventano memoria della società. E si trovano, così, a disposizione di tutti. Si ha, a questo modo, un passaggio di conoscenza da tutti a uno e da uno a tutti. Ma quando replichiamo un pensiero o un’azione che ci hanno raggiunto attraverso la memoria collettiva, la nostra intelligenza non è chiamata in causa; e questo, per quanto geniale possa essere stata l’intuizione che portò a quell’idea, a quel comportamentoutile.”
“Il futuro in ogni istante preme il presente perché sia una memoria.”
“I vuoti di oblio non esistono. Nessuna cosa umana può essere cancellata completamente e al mondo c’è troppa gente perchè certi fatti non si risappiano: qualcuno resterà sempre in vita per raccontare. E perciò nulla può mai essere praticamente inutile, almeno non a lunga scadenza.”