“C’è spesso di mezzo un tram quando la sinistra attraversa un incrocio.”
“In Italia stiamo costruendo un castello di carta finanziario basato sulla cartolarizzazione del debito.”
“Il degrado civile del Paese è firmato dalla destra, ma la sinistra ne condivide la responsabilità.”
La pesante anomalia italiana è che ci siamo abituati a indignarci di meno perché avremmo robusti motivi per indignarci di piú. Le disuguaglianze evidenziate dalla crisi economica sono in Italia piú gravi che altrove. In questo regno della prevaricazione e dell’ingiustizia, ignorare i diritti costituzionali del cittadino è diventata la regola: e ogni lamento viene soffocato in nome della conclamata “mancanza di risorse”, della crisi economica e dell’esorbitante debitopubblico. Si tace però che questo deficit si è formato nel tempo non tanto per pagare servizi ai cittadini, quanto perché governi d’ogni colore hanno pervicacemente protetto una gigantesca evasionefiscale.
Nel peculiare caso Italia, destra e sinistra sembrano essersi tacitamente accordate nell’identificare lo “sviluppo” col profitto dei pochi e non col bene di tutti.
“Non è chic essere un pedone in Italia. È di cattivo gusto.”