“Il pericolo, per l’Italia, sono quei milioni e milioni d’italiani che credono sempre nell’«uomo della Provvidenza» capace di trarli dai guai per via di un miracolo.”
“La domanda internazionale sta spingendo il nostro export come mai prima, e continuerà a crescere nei prossimi decenni, ma sono ancora poche le imprese che esportano.”
“I governi della fine della prima e della seconda Repubblica non hanno fatto niente per le imprese di questo Paese.”
“Questo non è un Paese aperto alle scorrerie di nessuno.”
“Viviamo in un paese dove si verificano sempre le cause e non gli effetti.”
“L’Italia è un paìsi con dù milioni di analfabeti totali e il trenta per cento della popolazioni che sapi appena fari la propia firma.”