“Costa sacrificio la superbia di guardare il mondo dall'alto in basso.”
“La verità è che non vi è nulla di nobile nell'essere superiori a qualcun altro. La sola vera superiorità sta nell'essere superiori al proprio precedente se stesso.”
“Non è forse maledettamente facilecredere di essere un grand’uomo se non si ha la minima idea dell’esistenza di un Rembrandt, di un Beethoven, di un Dante, di un Napoleone?”
“L’idolo è un pretesto per porre se stessi al centro della realtà, nell’adorazione dell’opera delle proprie mani.”
“Per custodire dobbiamo anche avere cura di noi stessi! Ricordiamo che l’odio, l’invidia, la superbia sporcano la vita! Custodire vuol dire allora vigilare sui nostri sentimenti, sul nostro cuore, perché è proprio da lì che escono le intenzioni buone e cattive.”
Il mondocreato è affidato all’uomo e alla donna: quello che accade tra loro dà l’impronta a tutto. Il loro rifiuto della benedizione di Dio approda fatalmente ad un delirio di onnipotenza che rovina ogni cosa. E’ ciò che chiamiamo “peccatooriginale”. E tutti veniamo al mondo nell’eredità di questa malattia.