“Penso che nessun'altra cosa ci conforti tanto, quanto il ricordo di un amico, la gioia della sua confidenza o l'immenso sollievo di esserti tu confidato a lui con assoluta tranquillità appunto perché amico.”
“Se sei il mio vero amico, allora mi ami per l'affetto, non per le cose.”
“Il mio amico non è altro che la metà di me stesso; anzi, un altro me stesso. Perciò devo considerare l'amico come me stesso.”
“Le cose degli amici sono tutte comuni.”
“Quando tutto procede tranquillamente e non ci sono contrarietà, è difficile distinguere i veri dai falsi amici; ma, quando le avversità sopraggiungono, si dimostra l'amicizia. Infatti, nel momento dell'urgenza i veri amici si avvicinano sempre più, mentre i falsi si allontanano sempre più.”
“Dopo aver contratto un amico, in ogni cosa potrò consultarmi con lui; ma, prima, devo decidere chi sia vero amico.”