“Ricordate che la vita è un gioco e che nessuno ne esce vivo.”
“Nulla di più spregevole della malattia. È un rimedio contro la morte. Prepara. Crea un periodo di tirocinio il cui primo stadio è l’intenerimento verso se stessi.”
“Il più grande coraggio, è ancora il tenere gli occhi aperti sulla luce come sulla morte.”
“Al termine di tutto, nonostante tutto, vi è la morte. Lo sappiamo, e sappiamo anche che, con essa, tutto finisce. Ciò nondimeno, questi spiriti ne traggono la loro forza e la loro giustificazione. Il nostro destino sta di fronte a noi.”
“Ha notato che soltanto la morte ci ridesta i sentimenti? Ma lo sa perché siamo sempre più giusti e generosi con i morti? È semplice. Verso di loro non ci sono obblighi. Se un obbligo ci fosse, sarebbe quello della memoria, e noi abbiamo la memoria corta. No, nei nostri amici amiamo il morto fresco, il morto doloroso, la nostra emozione, noi stessi insomma insomma.”
“Il lavoro non era una virtù, ma una necessità che, per far vivere, portava alla morte.”