Il verboleggere non sopporta l'imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi: il verbo “amare” e il verbo “sognare".
“Se un libro ti attira 'veramente', non badare al prezzo. È il modo più sicuro per faredebiti, ma anche per evitare le recriminazioni di una vita. Il rammarico per un acquistosbagliato è niente in confronto all'angoscia per un acquisto mancato.”
“Seguire, anche in ogni pagina, in ogni frase, in ogni parola, la verità del linguaggio, penso che determini nel lettore un coinvolgimento che nasce dal proprio rispecchiamento in ciò che dice lo scrittore.”
“Eccezioni - La figlia di un mio amico ha otto anni e legge un numero stupefacente di libri. Li acquista, se li fa regalare, li cerca nella biblioteca della scuola e del rione. La maestra le ha detto: ‘Leggi meno’.”
“Nessuno può leggere con profitto ciò che non può imparare a leggere con piacere.”
“Gli uomini non capiscono i libri finché non hanno vissuto un po', o in ogni caso, nessun uomo capisce un libro profondo finché non ha visto o non ha vissuto almeno parte del contenuto di esso.”