“Fare lo scrittore mi piace: quello che non sopporto è mettere le parole sulla carta.”
“Strano: più scrivevo e più mi veniva voglia di scrivere!”
“Troppa modestia ci impedirebbe di scrivere.”
“Ho sempre pensato fosse meglio scrivere senza un collaboratore, perché quando due persone stanno scrivendo lo stesso libro, ciascuno crede di prendersi tutte le preoccupazioni e metà dei ricavati.”
“Dev’esserci il momento meraviglioso in cui un pensiero si affaccia alla mente, con tanta chiarezza che ci pare quasi di vederlo scritto. Ci precipitiamo a cercare una matita e ci immergiamo nel lavoro, sorretti da una strana esaltazione.”
“Scrivere un libro è un'avventura: all'inizio è un divertimento, poi diventa un'amante, poi un padrone, e, infine, un tiranno. L'ultima fase è quella in cui, proprio mentre stai per assuefarti alla tua servitù, uccidi il mostro e lo getti al pubblico.”