“Il segreto delle madri, anche quelle che non sanno o non vogliono esserlo: la capacità misteriosa di diventare un posto che accoglie tutto quello che succede nel cammino, tutto quello che viene e che c’è. La capacità di tenere insieme quel che insieme non sta. Di ricordare daccapo, ogni volta, da dove passa la vita e perché.”
“L'isteria è il latte andato a male della maternità.”
“Quando sei venuta al mondo ho sofferto per tre giorni e due notti. Ma non l'ho mai considerata una sofferenza. Dicono che i bambini come te, che sono stati portati così a lungo nell'utero, e ci hanno messo tanto a vedere la luce, sono sempre i bambini più amati, poiché hanno riposato a lungo vicino al cuore della mamma, ed hanno avuto poco desiderio di lasciarla.”
“E perché non avrei dovuto essere risentita a starmene lì seduta giorno dopo giorno, a pomparmi fuori 30 o 40 grammi di latte che la bambina probabilmente non avrebbe voluto... suppongo che la risposta fosse: avevo scoperto il vero amore. L'amore che ripaga la schiavitù e la stanchezza con un piccolo sorriso... ma che sorriso! Era più che sufficiente. La mia attuale prostrazione era in qualche modo più dolce di tutti i piaceri della mia vita passata.”
“Per quel che mi riguarda, l'orologio biologico non so cosa sia.”
“Non sono contraria alle donne che ricercano la maternità senza avere per forza un partner. Ognuno deve poter vivere la propria vita, le proprie scelte, la propria sessualità, come desidera.”