“Catilina, cosa può ancora piacerti in questa città, dove non c’è nessuno che non ti tema, nessuno che non ti detesti, tranne gli uomini perduti che aderiscono alla tua congiura? Quale marchio di degradazionemorale non è impresso a fuoco sulla tua vita? Quali scandali privati non si legano al tuo nome? Quale oscenità si è mai tenuta lontana dai tuoi occhi, quale delitto dalle tue mani, quale indecenza dal tuo corpo? C’è giovane, da te irretito nei piaceri della depravazione, a cui tu non abbia consegnato il pugnale dell’omicidio o la fiaccola di amori perversi?”
“Se non esistessero le convenzioni e i pregiudizi, l'immoralità non avrebbe motivo di sussistere. Nulla è di per sé morale o immorale.”
“Nulla di quanto si fa a letto è immorale se contribuisce a perpetuare l’amore.”
“Non può esseremorale chi è indifferente. L'onestà consiste nell'avere idee e crederci e farne centro e scopo di se stessi.”
“Fino ad ora, sulla morale ho appreso soltanto che una cosa è morale se ti fa sentire bene dopo averla fatta, e che è immorale se ti fa star male.”
“Per il momento, riguardo alla morale, so solo che è morale ciò che mi fa sentir bene e immorale ciò che mi fa sentir male dopo che l'ho fatto.”