“Meno attenzione rivolgo al cibo, più mi sento bene.”
“Se la felicità fosse nei piaceri del corpo, diremmo felici i buoi quando trovano veccie da mangiare.”
“Quando ho poco denaro, io compro dei libri, e se me ne rimane un poco, compro cibo e vestiti.”
“Una crosta mangiata in pace è meglio di un banchetto a cui si partecipa con ansietà.”
“Gli americani proibiscono ai contadini di coltivare il riso e gli danno il riso della California. Chiuso in casse sulle quali è scritto: Rice From Los Angeles. Ma i contadini non vogliono il riso di Los Angeles, vogliono il riso delle loro risaie. Perché è più buono, più soffice, perché le risaie esistono per coltivare il riso e quando c’è riso nelle risaie c’è anche pesce, anguille ad esempio, ed essi si nutron d’anguille quasi quanto di riso. E si ribellano. E coltivano il riso, raccolgono il riso. E sono puniti. Le punizioni variano da provincia a provincia. In certe province i contadini che coltivano il riso, raccolgono il riso, vengon mitragliati dai caccia o dagli elicotteri. E quando il caccia o l’elicottero si abbassa sulla risaia, sai cosa fanno? Si tuffano giù dentro l’acqua e ci restano, trattenendo il respiro. A volte la scampano. A volte no. Sicché, passato il mitragliamento, vedi sempre un morto o due morti o tre morti che galleggian sull’acqua fra le pianticelle di riso.”
“Vi sono due tipi di denutrizione: quella del corpo cioè quella che viene a non mangiare, e quella dell’anima cioè quella che viene a non sapere.”