“Mettersi nei panni degli altri e vedere fino a che punto si riesce a capirli: questa è l'empatia che si crea durante la recitazione e che mi piace.”
“Quando ero una matricola mi gettarono nella fontana del college. Durante i primi tempi della Seconda guerra mondiale dovevo occuparmi dei vasi da notte all'interno dell'ospedalemilitare. Mai però mi sono sentito così umiliato come sul set. ”
“Avevo paura di cosa potevo dire quando stavo sul palco o davanti la macchina da presa.”
“Ho interpretato personaggi che sono diventati più famosi di me e la cosa mi sta bene.”
“La cosa che più mi entusiasma della recitazione è lasciare che la fantasia vada in posti dove non è mai stata. Non c'è niente di meglio di tutto ciò.”
“Stare di fronte ad una macchina da presa mi fa sentire vivo. Non me ne importa nulla delle roulotte degli attori, degli spuntini sul set e di cose del genere. A me importa solo recitare.”