“E' decisamente un processo diverso rispetto alle riprese sul set e il personale creativo può spostarsi da un punto all'altro della produzione in corso.”
“Quello che mi dava fastidio è che lui era falso, voleva apparire diverso da ciò che era, non era coerente. Era un uomorazionale che dimostrava poi di essere assolutamente irrazionale.”
“Era un tipo molto esigente quando dirigeva, incline a improvvisi attacchi d'ira. Sul set era un padrone assoluto, d'altronde lui stesso lo diceva che fuori dal set si sentiva vuoto. Apparentemente gentile, in realtà un despota. In privato era un disastro. Prima di tutto non aveva rispetto delle donne, affamato di sesso chiedeva prestazioni particolari.”
“Era fissato con maghi e veggenti, come una donnetta... diciamola tutta, era un provinciale. Si affidava alla divinazione di sensitivi, figuriamoci... e per me, che sono sempre stata con i piedi piantati a terra, era francamente insopportabile.”
“Sono un regista, non uno scienziato.”
“Sono un modestoautore di commedie alla Terenzio più che alla Plauto.”