“La grammatica, la stessa arida grammatica, diventa qualcosa come una stregoneria evocativa; le parole risuscitano rivestite di carne e d'ossa, il sostantivo, nella sua maestà sostanziale, l'aggettivo, abito trasparente che lo veste e lo colora come una vernice, e il verbo, angelo del movimento che dà l'impulso alla frase.”
Questa parola, “morta”, è talmente violenta che la puoi dire una volta sola e poi devi stare zitto.
“Le parole sono fatte per una certa precisione di pensiero, come le lacrime sono fatte per un certo grado di dolore. Ciò che è meno distinto non può essere nominato, ciò che è più chiaro è impronunciabile.”
“Il fulcro della crisi attuale del pensierocritico sta nella confusione semantica, nella difficoltà di sapere che cosa siano oggi la scultura, la pittura, la fotografia e le installazioni, il teatro o le performance. Diventa necessario ridare un significato alle parole che usiamo.”
“Sono da lungo tempo giunta a credere che le persone non significano mai più della metà di ciò che dicono, e che è meglio ignorare le loro parole e giudicare solo le loro azioni.”
“L'amore è un uccello tremante nelle mani di un bambino. Si serve di parole perché ignora che le mattine più limpide non hanno voce.”