“Le donne: mi piacevano i colori dei loro vestiti; il loro modo di camminare; l'espressionecrudele di certe facce; qualche volta la bellezza quasi pura di altre, completamente e deliziosamente femminili. Ci fregavano sempre: sapevano programmare e organizzarsi. Mentre gli uomini guardavano le partite di football e bevevano birra e giocavano a bowling, loro, le donne, pensavano a noi, si concentravano, studiavano, decidevano ... se prenderci, scartarci, scambiarci, ucciderci o semplicemente lasciarci.”