“È concepibile che si ammazzi una persona per contare nella sua vita? − E allora è concepibile che ci si ammazzi per contare nella propria.”
“Un monaco di Scete fu citato in giudizio per aver ucciso un cane con un tridente.- Proprio tu, fratello, che dovresti essere la mitezza in persona! – lo rimproverò il giudice. – E poi, non potevi usare il tridente dalla parte del manico?- Lo avrei fatto – rispose l’anziano – se quel cane mi fosse venuto addosso per mordermi con la coda anziché con i denti.”
“Se si guarda con occhio freddo al disastro della storiaumana, è difficile evitare la conclusione che l'uomo sia afflitto da un disordine mentale innato che lo porta all'autodistruzione. L'omicidio all'interno della specie, su scala individuale o collettiva, è un fenomenoignoto nell'intero regno animale, a parte l'uomo e poche specie di formiche e topi.”
“Affermiamo di non essere capaci di uccidere - che non andremo in Vietnam o in altri posti a uccidere, ma non abbiamo niente in contrario all'uccisione degli animali. Se doveste uccidere con le vostre mani l'animale che mangiate, e sentiste tutta la crudeltà di questa uccisione, mangereste lo stesso quell'animale? Ne dubito fortemente. Ma non avete niente in contrario che il macellaio lo uccida perché voi poi lo mangiate; che immensa ipocrisia che si cela in questo atteggiamento!”
“Abele fu il primo a scoprire che le vittimemorte non protestano.”
“La società sarà civile quando chi uccide un cane sarà processato come chi uccide un uomo.”