“È concepibile che si ammazzi una persona per contare nella sua vita? − E allora è concepibile che ci si ammazzi per contare nella propria.”
“C'è sempre qualche ragione per l'uccisione d'un uomo. È invece impossibilegiustificare che viva.”
“Invece di uccidere e morire per diventare quello che non siamo, dovremmo vivere e lasciare vivere per creare quello che realmente siamo.”
“Sono convinto che gli uomini arriveranno veramente a non uccidersi tra di loro, quando arriveranno a non uccidere più gli animali.”
“Quando ammazzi un uomo gli rubi la vita. Allora io credo di essere un ladro in grande stile.”
Anche se predichiamo sulla "santità della vita", non la mettiamo in pratica. Guardate cosa uccidiamo. Zanzare e mosche: "perché sono delle pesti!"; leoni e tigri: "perché è divertente!"; polli e maiali: "perché abbiamo fame"; fagiani e quaglie: "perché è divertente! E abbiamo fame"; e le persone, uccidiamo le persone: "perché sono delle pesti! Ed è divertente!".