“La sera quando mi sciolgo il trucco,riscopro che sono un pagliaccio anche sottoe sullo specchio del camerinomi faccio della stessa droga per cui vivo:la vanità.”
“La vanità dell’uomo è tale – disse un anziano – che, quando uccide, il suo maggior dispiacere è che non lo si sappia.”
“Mio padre diceva: I politici si pongono la domanda: è opportuno? La vanità si chiede: è popolare? Ma la coscienza chiede: è giusto?”
“Nulla è più insondabile della superficialità della donna.”
“Gli artisti hanno il diritto di esseremodesti e il dovere di essere vanitosi.”
“Che cos’è la civetteria? Si potrebbe dire che è un comportamento che mira a suggerire la possibilità di un’intimitàsessuale, senza che questa possibilità appaia mai come certezza.”