Anche quando se ne abbiano i migliori diritti, non ci si lasci indurre alla lode di sé. La vanità infatti è tanto comune, e il merito per contro tanto fuori del normale, che ogni volta che noi sembriamo lodare noi stessi, anche solo indirettamente, ognuno scommetterà a cento contro uno, che quanto parla in noi è la vanità, cui manca l'intelligenza di scorgere il ridicolo della cosa. Con tutto ciò, forse non ha del tutto torto Bacone di Verulamio a dire, che il "semper aliquid haeret" vale tanto per la calunnia quanto per la lode di sé, e a raccomandare quindi quest'ultima in dosi moderate.
“La vanitàgioca dei tiri mancini alla memoria.”
“Non ho manie di grandezza, ho un'autentica ricetta per la grandezza!”
“Una filosofia che non ha come scopo ultimo la realizzazione spirituale dell'individuo è semplice vanità.”
“Può sembrare vanitoso, ma io potrei probabilmente fare la differenza per quasi tutti quelli che mai incontrassi se scegliessi di coinvolgere me stesso con loro professionalmente o personalmente.”
“La sera quando mi sciolgo il trucco,riscopro che sono un pagliaccio anche sottoe sullo specchio del camerinomi faccio della stessa droga per cui vivo:la vanità.”