“Ogni nota che suono è come se fosse il mio primo bacio o, se mi permette, la mia prima penetrazione. E' qualcosa di molto personale.”
“Mi diverto così tanto quando mi esibisco che mi sento quasi in colpa.”
“Perché suonare tutte queste note quando possiamo suonare solo le migliori?”
“Non suonare quello che c'è. Suona quello che non c'è.”
“Mi danno dei pezzi pieni di accordi e io non li so suonare.”
“La mia musica mi deve sopravvivere, e sono troppo vanitoso per suonare qualsiasi cosa che io ritengo brutta.”