- Psicologo [dopo aver "ipnotizzato" Greg che si distende sul letto fingendo di dormire]: Puoi sentire la mia voce, Antonio?- Greg: Sìì...- Psicologo: Adesso io ti farò delle domande e tu risponderai... perché tu vuoi rispondere. Tu vuoi dirmi tutto quello che io voglio sapere, vero Antonio?- Greg: Sì...- Psicologo: Tu stai per firmare un contratto e concludere un affare, non è vero?- Greg: Sì...- Psicologo: Io voglio sapere tutto di quel contratto, Antoniuccio, io voglio sapere tutto ciò che farai fino al giorno in cui firmerai, e tu mi dirai tutto!- Greg: E a te che te ne frega...- Psicologo: Cosa hai detto? Ripeti, Antonio.- Greg [apre gli occhi]: E a te che te ne frega?! [si alza dal letto, afferra lo psicologo per la giacca e inizia a scuoterlo contro il letto] E adesso cominci a parlare te, io faccio le domande e tu rispondi! Ecco, vieni qui, coraggio, comincia a scioglierti la lingua, eh! Che te ne frega a te del contratto?! Che te ne frega di quello che faccio?! Che te ne frega di quando lo firmo?! Che te ne frega...- Psicologo: Ma è la normale terapia!- Greg: Ah sì?! E te la do io la normale terapia... ma la mia terapia, dai!- Psicologo: Ci deve essere un malinteso, Antonio...- Greg: Non c'è nessun malinteso... È tipico del bastardo che viene a galla! Allora, tu stai scavando nei cavoli miei per conto di qualcuno, dimmi chi è!
“Se andavi da uno strizzacervelli, non faceva altro che cercare di capirti attraverso i suoi testi, ma quando lo guardavi ti rendevi conto che non sapeva di cosa stavi parlando. Parlavi a una persona appagata.”
“Un tempo avevo uno strizzacervelli, ma poi scoprii che andava da un indovino e allora smisi di andare alle sedute.”
“[rivolto a Sweets]Sei uno psicologo, devi avere un divano non un'arma!”
“Un chirurgo dei tempi andati aveva preso questo motto: - Je le pensai, Dieu le guèrit -. (Io ci feci un pensiero, Dio lo guarì.) L'analista dovrebbe sentirsi pago di qualcosa di simile.”
“Non parlo dei cazzi miei con il primo venuto. Fine del colloquio.”