“Dopo aver frugato un pomeriggio intero nei suk di Omdurman alla ricerca della mirra, dell’incenso e del profumo adatti, ora siamo tutti pronti per il ginn. I Fedeli hanno pregato. Il sole è tramontato, e noi siamo in giardino, seduti sotto una papaia, davanti a un braciere di carboni, in uno stato d’animo di riverente attesa. Prima lo sceicco prova con un po’di mirra. Sale in spire una voluta di fumo. Nessun ginn. Prova con l’incenso. Nessun ginn. Prova con tutte le cose che abbiamo comprato, a una a una. Ancora nessun ginn.”