“- Siete soddisfatto? Avete la vostra trama!- Forse non era una trama quella che cercavo...- No? Cosa allora?- Qualcos'altro che voi avete saputo darmi!- Che cos'è?- Il coraggio... di andare dove uno non vuole andare!”
“Un racconto non può iniziare entrando subito nel vivo dell’argomento e, procedendo arditamente innanzi o indietro nel tempo, creare una certa confusione. Ci si può atteggiare a scrittoremoderno, ignorare il tempo e la distanza, e proclamare o far proclamare poi di aver finalmente risolto il problemaspazio-tempo. Si può anche affermare, fin dall’inizio, che al giorno d’oggi è impossibile scrivere un romanzo, ma poi, per così dire, scriverlo in barba a se stessi, deporne uno bel grosso e finire col venir considerato l’ultimo romanziere possibile.”
“La cosa più straordinaria è che in principio c'è l'orrore per la pagina vuota. Ai miei occhi, ogni pagina presentava questo suo candore e io dovevo sporcarla. Non ripongo alcuna fiducia nel lavoro al computer: è un modo di scrivere troppo pulito, e i risultati giungono troppo in fretta.”
“I libri in prosa sono i cani da esposizioneChe io allevo e vendo per nutrire il mio gatto.”
“Io non scrivo libri lunghi; lo lascio fare a chi non ha niente da dire.”
“La parolaAmore mi gira intorno.Vuole sempre venirein ogni riga.”