“Siamo curiosi, rumorosi, avventurosi, frettolosi, generosi. Leggiamo poco e compriamo troppo. Siamo complessivamente onesti, e giustamente diffidenti. Siamo tolleranti. Mentre gli stranieri che visitano l’Italia si innervosiscono quando s’imbattono in altri stranieri, noi italiani, incontrando altri italiani, festeggiamo l’avvenimento, manifestando un orgoglio nazionale che in patria teniamo ben nascosto.”
“I rappresentanti italiani, ufficiali e non, vanno in Albania e approfittano del fatto che l’albanese è una lingua diversa per direcose che - uno li capisse - li prenderebbe a calci. Vanno a dire in Albania quello che hanno detto per anni in Italia e che in Italia ormai non attacca.”
“Molti italiani vorrebbero dare ai profughi in arrivo un calcio dritto nel sedere: un centro di prima accoglienza.”
“Sulle riforme istituzionali ai modellifrancese e tedesco sempre più italiani preferiscono le modelle svedesi.”
“L’immaginazione, ardente negl’Italiani, tormenta il cuor loro, assai più che in noi non avvenga, di sospetti, di false fantasticherie; ma, per compenso, le loro gioie sono più vive e durano più lungamente.”
“Gli Italiani sono schietti, bonaccioni, e, quando noi sospettosi o impauriti, dicono ciò che pensano; la vanità la provano solo per accessi; e allora diventa passione e si chiama «puntiglio». Infine, la povertà non è fra loro ridicola.”