“Se da giovaniviaggiare è utile, da meno giovani diventa fondamentale. La curiosità è l’antiruggine del cervello.”
“Non passare il tempo che ti resta da vivere pensando a ciò che fanno gli altri, a meno che tu non te ne interessi in vista di qualche utile che possa venirne alla collettività, diversamente trascuri di dedicarti a te stesso solo per almanaccare cosa sta facendo questo, cosa sta dicendo quello, cosa pensa, cosa sta architettando e via di questo passo: così ti sottrai ai compiti e ai doveri che t’impone il tuo principio guida.”
“Non partite solo per fuggire, e non restate solo perché non avete il coraggio di prendere nuovestrade. Siate sempre aperti ai cambiamenti, sceglite un obiettivo e puntatelo, però sappiate che se pò semp’ fallì, che ca nisciuno è perfetto. E non smettete mai di esserecuriosi, pecché ’a curiosità è ’na forma ’e coraggio.”
“Noi abbiamo una fame dell'intelletto che chiede conoscenza di tutto ciò che ci circonda, e più ne acquisiamo, più ne desideriamo; più ne vediamo, più siamo capaci di vederne.”
“La curiosità è la mia benzina e il mio serbatoio è pieno anche quando non devo partire. Ho imparato che senza non c’è conoscenza, non c’è sapere. Se non oltrepassi il limite, se al contrario dell’Ulisse dantesco non doppi le colonne d’Ercole, non hai niente da insegnare.”
Il mio elisir si chiama curiosità. Ho ancora voglia di fare un sacco di cose: scrivere nuovecanzoni, fare un nuovo tour, continuare a girare per l’Italia. Pensi che negli ultimi giorni anche i bambini mi fermano per la strada. Mi dicono: “Ciao, amico di Rovazzi…” .