“Quando penso a mia moglie penso sempre alla sua testa. Immagino di aprirle quel cranioperfetto e srotolarle il cervello, in cerca di risposte alle domande principali di ogni matrimonio: a cosa pensi? Come ti senti? Che cosa ci siamo fatti?”
“Non ci comprenderemo mai fra noi finché non avremo ridotto la nostra lingua a non più di sette parole.”
“Come puoi pensare di comprendere le sostanze indagando sugli scopi cui sono destinate? Puoi forse descrivere il sapore del vino esaminando la brocca che lo contiene?”
“È bene seguire la propria inclinazione, purché sia in salita.”
“Se un filosofo vi dà una risposta, non siete più in grado di capire nemmeno la domanda che avevate posto.”
“Si annoiava a cercare nel fondo delle cose e delle parole e voltarle e rivoltarle.”