“La gente non è migliore dei libri che legge.”
“Ho cominciato a scrivere a ventidue anni e avevo intenzione di smettere prima dei sessanta per poi esaminare me stesso: quale vita ho avuto? Che tipo di persona sono stato? Che genere di scrittore? Ho smesso alcuni anni fa, a cinquantotto, e ora leggo molto e penso a queste cose.”
“Mi piace sbirciare in un negozio di libri dell'occulto se non altro per rinfrescare il mio impegno verso la scienza.”
“Meglio scrivere per se stessi e non avere pubblico, che scrivere per il pubblico e non essere se stessi.”
“Un bestseller è il tocco dorato d'un talento mediocre.”
“Un grande scrittore crea un suo mondo personale e i suoi lettori sono orgogliosi di viverci. Uno scrittore meno capace può interessarli per un momento, ma presto li vedrà dileguarsi.”