“L’uomo è l’opera della natura, esiste nella natura, è sottomesso alle sue leggi, non può affrancarsene, non può, anche con il pensiero, uscirne; vanamente il suo spirito vuole slanciarsi al di là dei limiti del mondosensibile, è sempre costretto a rientrarvi.”
“Il pericolo lo vedo dove non c'è una chiara visione della centralità della personaumana, della sua dignità, dei suoi diritti e dei suoi doveri.”
“Solo se l'uomo sarà capace di comprendersi in un orizzonte di trascendenza, potrà realizzarsi un futuro migliore per l'umanità.”
“La grandezza dell'uomo sta in questo: che ha coscienza della propria miseria.”
“Se si dice che l'uomo è troppo piccolo per meritare di comunicare con Dio, bisogna essere ben grandi per giudicarne.”
“L'uomo è grande poiché si riconosce miserabile. Un albero non si riconosce miserabile. Si è quindi miserabili perché ci si riconosce miserabili: ma è esseregrandi riconoscere che si è miserabili.”