“Vivendo con Dio non ci può esseretristezza.”
Mi rattrista colui che osserva le montagne e le pianure sulle quali il sole diffonde i suoi raggi, e ascolta il canto intonato dalla brezza che soffia attraverso i rami sottili, che respira il profumo dei fiori e del gelsomino, e alla fine dice tra sé: "No… ciò che vedo e odo è destinato a scomparire, e quel che so e che provo un giorno svanirà".
“Ogni lavoro che non è fatto con gioia, è detestabile.”
“Cosa le manca nella malinconia, tenendo presente che la malinconia è la felicità di sentirsi tristi?”
“Ahi, quanto brevi sono i piacer nostri, quanto vicin' al riso è sempre il pianto!”
“Ci sono certe pastiglie di farmacia che ci curano, se non altro, dalla tristezza di aver perso tanti bottoni della biancheria intima.”