“Tacito orror di solitaria selvadi sì dolce tristezza il cor mi bea.”
“Marco era una piccola isola perduta nell’oceano dell’umanità, ma era un’isola che stava sprofondando e nessuno era in grado di fare qualcosa per impedirlo. Fiorivano le stelle nei suoi sentieri di cielo, azzurro cupo come un pensierotriste, mentre per le strade del centro storico, proprio vicino al mare, si rincorrevano gatti e parole del passato, tra lunghi sbadigli di noia gialla come i fanali delle auto.”
“La bellezza e la tristezza vanno sempre insieme.”
“La vendetta è un ciboavvelenato che lascia l’amaro in bocca. L’ira si spegne, il furore si dissolve. Resta nell’animo un grande freddo, un senso di smarrimento e di mestizia insanabile.”
“Addio, montisorgenti dall’acque, ed elevati al cielo; cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi, e impresse nella sua mente, non meno che lo sia l’aspetto de’ suoi più familiari; torrenti, de’ quali distingue lo scroscio, come il suono delle voci domestiche; ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di pecore pascenti; addio! Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana!”
“Un ricordo, un dolore, sono mobili. Ci sono giorni in cui fuggono così lontano che a stento li scorgiamo, e li crediamo andati via per sempre.”